I virus da immunodeficienza
I virus della FIV (meglio nota come AIDS felina) e della FeLV (o della leucemia felina) sono causati da un retrovirus le cui modalità di trasmissione e suscettibilità differiscono da gatto a gatto.
FeLV – Feline Leukemia Virus
La FeLV è un retrovirus che si trasmette tipicamente per contatto con la saliva di gatti infetti (rapporti sessuali, morsi, leccamento).
Un terzo dei gatti infetti, sviluppa una viremia transiente, ossia ne è affetto per meno di 12 settimane e successivamente lo elimina. Un altro terzo dei gatti affetti, sviluppa
un’infezione latente, ossia espelle il virus attraverso il sangue e la saliva senza estinguere completamente il virus. Il loro sistema immunitario “trattiene” in qualche modo il virus ma se il
gatto viene sottoposto a stress (es. malattia, uso di steroidi, gravidanza), il virus prende il sopravvento e il gatto si ammala.
Meno di un terzo dei gatti infetti sviluppa viremia persistente. Non è possibile prevederne le conseguenze:le infezioni persistenti possono causare una molteplicità di problemi cronici e
malattie, la maggior parte delle quali sono legate a immuno-soppressione, anemia, linfomi. Tuttavia, gatti positivi possono restare asintomatici (e contagiosi) per molti anni e i tempi e la
severità della manifestazione possono variare tantissimo. Attraverso cure di supporto e trattamenti sintomatici, i gatti possono vivere anche a lungo ed altri soccombere velocemente.
NB I gatti di Sole&Azzurro sono tutti vaccinati contro la FELV
FIV – Feline Immunodeficiency Virus
Il virus da immonodeficienza felina (FIV) è simile all’AIDS umano. Esso attacca e indebolisce il sistema immunitario rendendo l’animale suscettibile ad infezioni e malattie che non colpirebbero un gatto sano. Non esistono cure nè vaccini per la FIV. Pur essendo una malattia pressochè letale, un gatto positivo alla FIV può vivere molti anni senza segni di malattia, perchè si tratta di un virus dallo sviluppo molto lento.
La FIV è trasmessa prevalentemente attraverso morsi profondi. Una gatta potrebbe trasmetterlo ai suoi cuccioli durante la gestazione, il passaggio dal canale cervicale o
l’allattamento. La FIV può essere trasmessa da un gatto ad un altro anche attraverso trasfusione di sangue contaminato.
Maschi aggressivi che lottano con loro simili per la conquista del territorio sono a rischio di contagio, più delle femmine e più dei maschi meno aggressivi o che vivono in casa (per questi
ultimi il rischio di contagio è pressochè nullo).
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